TULLIO
Nella causa la quale è oscura conviene che nel nostro principio noi facciamo che ll'uditore sia docile.
SPONITORE
In adietro fue dimostrato qual causa e quando sia oscura. Et perciò dice TULLIO che nella causa la quale sia oscura all'uditore a intendere noi dovemo usare quella parte de exordio la quale è appellata principio, et in quello dovemo noi sì dire che ll'uditore sia docile, cioè ch'elli intenda e ch'elli senta la natura del fatto, in questo modo: che noi diremo in poche parole sommatamente la sustanzia del fatto dell'una parte e dell'altra. Et poi che noi vedremo che ll'uditore sia apparecchiato in via d'intendere il fatto, noi andremo innanzi a dire la nostra ragione sì come si conviene al fatto.