XXII
Veder poteste, quando v'inscontrai,
quel pauroso spirito d'amore
lo qual sòl apparir quand'om si more,
e 'n altra guisa non si vede mai.
Elli mi fu sì presso, ch'i' pensai
ch'ell'uccidesse lo dolente core:
allor si mise nel morto colore
l'anima trista per voler trar guai;
ma po' sostenne, quando vide uscire
degli occhi vostri un lume di merzede,
che porse dentr'al cor nova dolcezza;
e quel sottile spirito che vede
soccorse gli altri, che credean morire,
gravati d'angosciosa debolezza.